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“Lemuria, la Città Dimenticata”. Questa città, un tempo splendida e prospera, era stata costruita con tecnologie avanzate e vantava una ricca cultura. Tuttavia, uno sconvolgente mutamento sismico che coinvolse l’intero continente la fece sprofondare sul fondo dell’oceano. E ora… Un gruppo di creature chiamate “Sirenide” si è insediato tra le rovine della città, un tempo fiorente. Queste creature acquatiche erano governate da una benevola famiglia reale e vivevano in pace nell’oceano, nascoste dal resto del mondo. Queste creature marine adoravano cantare, e spesso porgevano i loro canti al dio del mare, pregando di avere sempre protezione e serenità.

Molte erano adulte, come “Sirenide Abisslinde”, ma non tutte. Altre erano giovane, come “Sirenide Abissdine”, ma ciò non significava che i loro canti erano meno belli. Tutte queste creature hanno svolto un ruolo importante nell’offrire le loro preghiere. A prima vista, sembrano delle creature pacifiche e garbate, che non farebbero mai male a nessuno, ma ciò non corrisponde alla verità. In realtà, dentro di loro si celava un grande potere che sfruttavano quando le cose si mettevano male.

I guerrieri “Sirenide” avevano delle armi che usavano per perlustrare le acque o andare a caccia di cibo. Uno di questi guerrieri era “Sirenide Abisspike”, e il suo stile di combattimento corpo a corpo era particolarmente efficace sott’acqua. C’era anche “Sirenide Abissturge", che brandiva il suo arpione incatenato con grande destrezza. Questi guerrieri combattevano valorosamente per difendere il loro popolo. I Sirenide erano una tribù nomade, percorsero molte miglia per trovare un luogo in cui potessero sentirsi a casa. Questo stile di vita diede origine alle loro temibili capacità e abilità in battaglia.

Un fattore determinante per la loro sopravvivenza fu la supremazia della loro famiglia reale. Al tempo, la regina che governava la tribù era “Sirenide Abisstrite”. Nonostante fossero alla ricerca di una vita pacifica, non sempre riuscirono a evitare le battaglie e alcune furono piuttosto feroci. Tuttavia, riuscirono a sopravvivere grazie all’aiuto della loro regina e delle sue guardie. Al loro comando c’era “Sirenide Abissmegalo”, che combatteva con una grande sega dai denti simili a quelli di uno squalo e che, con la sua galanteria, offriva sicurezza al popolo.

Tuttavia, le guardie reali non avevano soltanto il compito di proteggere le creature marine: era stata affidata loro anche una missione segreta. Inoltre, proteggevano i tesori dei Sirenide, le “Abisso-scaglie”: tre armature intrise di una potente magia e un braccialetto d’oro. Il braccialetto d’oro era così rinomato che perfino i cittadini comuni ne avevano sentito parlare. “La leggenda narra che il braccialetto d’oro è talmente potente da poter conquistare il mondo”. “Chiunque lo indossi acquisirà un enorme potere e governerà sui Sirenide…”. “L’unica persona che sapeva precisamente quali fossero i poteri del braccialetto e dove si trovasse era la Regina Abisstrite. Ad oggi, il braccialetto è tuttora avvolto dal mistero”.

La Regina Abisstrite sperava di non dover mai sprigionare i poteri di quei tesori segreti. Dopo aver vagato a lungo, i Sirenide giunsero a “Lemuria”, che divenne la loro casa e rifugio sicuro. I tesori e i loro temibili poteri rimasero nascosti e le sirene trascorrevano serenamente i loro giorni. E così, la regina poté dormire sonni tranquilli…

(Fonte: Yu-Gi-Oh! Master Duel)

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