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Yu-Gi Oh! - "Alla ricerca delle origini dei Karakuri", la lore alla base dell'archetipo Karakuri
Hai mai sentito parlare di un libro intitolato “Anatomia Karakuri”? Come sono fatti i Karakuri? Come hanno avuto origine? Tutto quello che si sa sui Karakuri è scritto in questo libro. Scopriamo i misteri di questo tomo e approfondiamo il complesso mondo dei Karakuri. Molto tempo fa, le nazioni erano in costante conflitto tra loro. I tumulti avevano reso la terra un vero inferno.
In quell’epoca, per placare gli scontri, un signore feudale radunò i migliori ingegneri dei Karakuri. Il signore feudale ordinò agli ingegneri: “Voglio che produciate dei soldati più forti di qualunque arma da fuoco. Si tratta di un compito importante. Esigo che facciate del vostro meglio”. Gli ingegneri si misero subito al lavoro per fabbricare dispositivi dotati di grande potenza.
Per costruire quuesti dispositivi erano necessari degli ingranaggi dorati, che si trovavano in un paese lontano. Il signore feudale esaudì le richieste degli ingegneri e procurò loro gli ingranaggi dorati. Fu così che vennero forgiati misteriosi dispositivi caratterizzati da un’incredibile potenza. Dopo parecchi anni, i Karakuri dotati degli ingranaggi dorati vennero completati. La fattura dei Karakuri era impareggiabile. Chiunque li vedesse restava sbalordito.
I fortilizi includevano il “Castello Karakuri”, un baluardo difensivo fortificato, terminato il quale i preparativi per la guerra furono completati. Sotto il comando di “Shogun Karakuri mod. 00 “Burei””, i soldati Karakuri si lanciarono in battaglia. Dopo tanto combattere, l’inizio di un’era di pace sembrò una benedizione. L’epoca della guerra era terminata. Ora scopriremo cosa ne fu dei Karakuri.
Che fine fecero in tempo di pace? Basandoci ancora su quanto scritto nell’Anatomia Karakuri, approfondiremo come questi vivevano. Erano passati molti anni da quando lo Shogun Karakuri mod. 00 “Burei” salì al comando. Intorno al Castello Karakuri regnava una prosperità senza precedenti. Sulle strade principali era normale incontrare non solo i Karakuri, ma anche comuni cittadini, ad esempio gli alacri mercanti.
Lungo la via, i commercianti vendevano “Olio Karakuri Gama” e “Polvere d’Oro Karakuri”, che avevano proprietà curative per i Karakuri. C’era molta domanda per merci del genere e i mercanti si arricchirono. La fortezza in cui vivono i Karakuri è rimasta a lungo immutata. Gli ingranaggi che le consentono di funzionare continuano a essere attivi, così come i mulini ad acqua lungo il fiume.
I Karakuri conducono una vita tranquilla, ma c’è un’unica cosa di cui hanno paura: il fuoco. Quando in città scoppia un incendio, anche in una zona di poca importanza, i Karakuri si aiutano a vicenda per spegnerlo. Sono sempre disponibili l’uno per l’altro. La vita dei Karakuri continua a essere questa. Almeno, è quanto dicono i molti libri rimasti. La loro storia prosegue e nuove scoperte ci attendono dietro ogni angolo.
(Fonte: Yu-Gi-Oh! Master Duel)
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